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Il Sindaco del rione Sanità

E’ stato uno spettacolo molto particolare quello che è andato in scena il 7 e l’8  dicembre 2019 al Teatro Comunale di Catanzaro, il Centro del centro storico! 

Quando realizzi uno spettacolo di questa portata, uno dei capolavori assoluti di un grande uomo di teatro, Eduardo De Filippo, ti confronti con la storia, ti metti in gioco con tutto te stesso e cerchi di dare il massimo, sapendo che non sarà mai abbastanza. 

 

Lo spettacolo in questione, non è una commedia visto l’evolversi della vicenda, è stato scritto nel 1960 e rappresenta alla perfezione la società dell’epoca. 

 

Ma più andavamo avanti nello studio dei personaggi, nel mettere in scena le azioni, nel capire il sottotesto (cioè tutto quello che si intende, ma che non viene detto direttamente attraverso le parole), più ci rendevamo conto che è assolutamente un dramma attualissimo, che rappresenta appieno la nostra società moderna, in particolare mondo alcuni ambiti della nostra Calabria. 

 

E la rappresentazione è cresciuta, prova dopo prova, giorno dopo giorno, nei silenzi, nel non detto, nelle azioni mimiche ed espressive che hanno fatto da cornice indispensabile a una storia conosciutissima, tragica e quanto mai contemporanea. 

Antonio Barracano è “Il sindaco”, colui che controlla il rione Sanità. Nulla si muove all’interno del quartiere senza il suo volere e i suoi 75 anni sono stati spesi per reprimere la catena dei delitti che, normalmente, i criminali di bassa lega compiono per valorizzare il loro potere. 

Si fa affiancare da un medico, Fabio Della Ragione, che spesso opera per ricucire i delinquenti dopo una sparatoria, sempre per risolvere fatti e misfatti senza l’intervento delle autorità. Ma accade l’imprevisto. In casa di Barracano, che sta ricevendo alcune persone per accogliere le continue richieste, compare un giovane, Rafiluccio Santaniello, che esprime il desiderio incontrollabile e profondo di uccidere il proprio padre. 

 

Barracano si rivede molto in lui,  il ragazzo gli ricorda la sua giovinezza e la sua ossessione nei confronti di Giacchino, il guardiano della tenuta Marvizzo, che ha dovuto uccidere per colpa di uno scontro che lo ha ridotto esanime e, non riuscendo più a vivere, la sua è diventata un’ossessione. Proprio come quella di Santaniello nei confronti del padre. 

 

L’esito della storia non è così scontato, perché Eduardo non lascia nulla al caso e, anche quanto tutto sembra già scritto, ci regala una perla di drammaturgia ricordandoci che la riconoscenza è un sentimento che non sempre riusciamo a trovare nelle persone e ci lascia senza fiato fino all’ultima battuta (che non posso svelarti altrimenti poi che gusto c’è?)

 

Fin qui, lo spettacolo, con annesse scenografia, costumi, luci, trucchi tradizionali e trucchi speciali per la realizzazione di una operazione chirurgica che avviene davanti gil spettatori e in cui viene estratta una pallottola dalla gamba del criminale Palummiello…

 

Ma poi siete intervenuti voi, con il vostro applauso scrosciante alla fine del dramma, con i vostri commenti, con le vostre critiche costruttive e sempre più dettagliate, con la voglia di partecipare a un progetto, quello del Comunale, che vede sempre più il nostro luogo diventare il Centro del centro storico! 

 

In breve, ecco alcuni dei vostri commenti che mi hanno emozionato di più: 

caro Francesco 
COMPLIMENTI , siete stati davvero FANTASTICI, professionali, VERI,
 e  anche quelli del  teatro Lab. ,sono stati alll' altezza del ruolo.....
    GRAZIE della bella serata di Teatro INCANTO....💖😃
          Un abbraccio a tutta la compagnia 
            Giuseppina Belardinelli Presidente
Pina Belardinelli
Presidente associazione 50 & più

Caro Francesco, innanzitutto complimenti! Complimenti a tutti voi che avete recitato, secondo il mio modesto parere, in modo eccellente. Bravo Michele Grillone che ha interpretato in modo eccellente la difficile parte del dottore. Tu mi hai fatto emozionare con il tuo timbro di voce, la tua postura, la tua mimica, la tua bravura. Sabato sera mi sembrava di essere davanti alla TV talmente la vostra prova è stata bella. Belli i particolari scenici con le coreografie e il gioco di luci stupendi. Bravi voi del Teatro Comunale che state regalando alla Città non solo momenti di grande cultura ma soprattutto un modo nuovo e bello di fare Teatro. Non fermatevi, continuate così per che il Centro storico ha bisogno di voi.

Complimenti.

Paolo Rosi.  

Paolo Rosi
Insegnante
Bravissimi, complimenti a tutti per l'interpretazione!!!👏👏👏👏👏👏
Teresa Sirianni
Cesare Zangari Siete stati davvero straordinariiii!!!

Cesare Zangari
Bravi,bravi ,bravi ! Magistrale l’interpretazione di Francesco Passafaro 👏👏👏
Maria Levato Veramente bravi,complimenti
Maria Levato
Fra, credo tu ti sia superato stavolta. Bravo, bravi.
Claudia Foresta
Rossella Barberio Superlativi!
Rossella Barberio
Spettacolo completo ed attuale.Complimenti
Maria Rosa Autelitano
Una commedia che merita di essere vista per le riflessioni che suscita , per la bravura degli attori, per emozioni trasmesse dai protagonisti. È sempre un piacere seguirvi, un'occasione di arricchimento culturale ed emotivo. Bellissima serata! Grazie!
Vi siete cimentati con un testo abbastanza impegnativo restando in maniera minuziosa fedeli al copione del grande Eduardo.Ci avete emozionato e fatto sorridere nello stesso tempo,così come succeva sempre durante le rappresentazioni del grande drammaturgo.Bravissimi tutti 👏👏..
Teresa Maria Cortese

nettamente non avevamo mai avuto tanti commenti, consigli, complimenti e apprezzamenti. Tantissimi spettatori hanno voluto congratularsi con noi per questo spettacolo emozionante. 

A parte i complimenti personali, per cui ringrazio sempre il pubblico così paziente e appassionato, voglio sottolineare tutti i complimenti ricevuti per la compagnia e credimi, questa è solo una piccolissima parte dei commenti e mail ricevuti in seguito a questa rappresentazione. 

La nostra compagnia fa spettacolo da quasi quindici anni e mai avevamo avuto un tale riscontro di critica e pubblico. 

 

Certo, non possiamo piacere a tutti ma questo  è un altro discorso. 

 

La cosa più bella è stata leggere dei continui attestati di stima nei confronti della compagnia del Teatro Incanto, costituita sia da attori esperti che da allievi del TeatroLAB che, piccola parte dopo piccola parte stanno facendo passi da gigante sulle tavole sul palcoscenico. 

 

E poi, si sa: non esistono grandi parti e piccole parti, ma grandi attori e piccoli attori! 

Ora il tuo prossimo passo verso questo meraviglioso mondo del teatro è di chiamare Carmen allo 0961 741241 e iscrivere te o tuo figlio sl nostro TeatroLAB, 2 ore fuori dal mondo. E’ una occasione unica per conoscere meglio se stessi e gli altri e per vivere avventure emozionanti come quella di Antonio Barracano e di tutti gli altri personaggi di questo meraviglioso spettacolo. 

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