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Il Fantastico gioco del Teatro: è davvero così importante?

"Passafà, ti sento sempre parlare dell'importanza di Fare Teatro... ma è davvero una cosa così necessaria?"

Voglio fugare ogni dubbio: Fare Teatro non è solo necessario, ma è anche fondamentale e soprattutto divertente. Perché? 

  • Perché il Teatro ci mette davanti ai nostri limiti e ci consente anche di superarli;
  • perché è una di quelle Arti che ci consente di vedere il mondo anche attraverso gli occhi degli altri, comunicando emozioni e sensazioni; 
  •  perché il Teatro è un vero e proprio gioco, tanto è vero che nelle altre lingue del mondo recitare si dice proprio “to play” o “jouer”, giocare insomma! 
Da noi, invece, si dice recitare, “Re – Citare”, citare nuovamente qualcosa che è già stata detta, che è già stata scritta da qualcuno, pensata da un autore o dall’attore stesso, magari proprio in quel momento. 

Complicato? No, recitare è la cosa più semplice del mondo, a patto che ognuno di noi sia pronto ad accettare alcune regole fondamentali: 

la prima regola è che il Teatro si basa su un accordo fondamentale tra un attore e uno spettatore! L’attore interpreta delle emozioni, le replica quando è necessario farlo, le amplifica e le fa diventare cosi importanti e belle che lo spettatore non può non vederle; e ci crede, pur sapendo che l’attore è lì sul palcoscenico fingendo di essere qualcun altro. 

Ma c’è qualcosa di più importante su cui si basa il Teatro e in particolare modo il Laboratorio Teatrale ed è la fiducia: nella vita di tutti i giorni questo non è possibile, soprattutto in Italia. Noi partiamo dal non avere fiducia nel prossimo, mai. Siamo sempre certi che la gente sia “geneticamente progettata” per frodarci, per fregarci, per prenderci per i fondelli.

 A Teatro, in special modo nel TeatroLAB – 2 ore fuori dal mondo, tutti i rapporti si basano sulla fiducia più assoluta. C’è sempre un paracadute, che ognuno di noi può utilizzare quando si sente in difficoltà o che addirittura viene azionato quando ci si rende conto che la persona sta affrontando uno stato d’animo complicato o troppo stressante.

Non c’è giudizio, nessuno giudica la performance dell’altro e tutto nasce per godersi il viaggio, oltre che la meta che può essere identificato con lo spettacolo. 

Un viaggio che inizia a settembre di ogni anno e poi in pratica non termina mai, perché la cosa meravigliosa è la compattezza del gruppo che si crea: ci si incontra per le prove, ci si incontra per gli spettacoli che costruiamo insieme, ci si incontra per dare vita a un Teatro come luogo fisico, un importantissimo luogo di aggregazione che è anche un luogo sano dove far crescere i tuoi bambini in assoluta sicurezza e dove bambini e adulti possono stare insieme senza troppe difficoltà. 

Qui puoi trovare tutte le testimonianze dei nostri allievi che stanno frequentando il nostro TeatroLAB – 2 ore fuori dal mondo! 

Ma ci vuole un'età specifica?

Il TeatroLAB – 2 ore fuori dal mondo è destinato a tutte le persone dagli 8 agli 88 anni!

L’unico requisito necessario è quello di essere motivati a Fare Teatro senza dover per forza diventare un attore. 

Già, perché il Teatro Fa Bene, migliora la vita, a tutti i livelli, specialmente se non vuoi fare l’attore, come puoi trovare scritto in questo libro dove forse lo spiego ancora un pò meglio.

Allo stesso tempo, Il TeatroLAB ha la straordinaria possibilità di esibirsi sempre al Teatro Comunale di Catanzaro, Il Centro del centro storico! Un Teatro di 444 posti che è stato “rimesso a nuovo” dal Teatro Incanto e che è un vero gioiello che fa emozionare grandi e bambini. 

Quando sali sul palco del Comunale, un palco che ha visto sulle sue tavole attori del calibro di Vittorio Gassman, Dario Fo, Giorgio gamer e ultimamente Leo Gullotta, nicola Piovani, Monica Guerritore e tanti altri, beh, anche gli attori più esperti si emozionano, respirano la vera artiate del Teatro, quella che puoi trovare solo quando amore e passione per l’Arte diventano una cosa sola. 

Ecco perché Il TeatroLAB è un luogo adatto alla crescita, alla trasformazione e al benessere delle persone, dai piccoli ai grandi. 

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C'è una lezione di prova?

C’è molto, molto di più, la garanzia “Soddisfatti o rimborsati”.

Puoi frequentare il LAB tutte le volte che vuoi e se a novembre deciderai di andare via, noi ti restituiremo tutte le somme versate per il corso. 

 

Questo perché se da una parte siamo sicuri che il nostro LAB sia un luogo splendido in cui Fare Teatro, guidati dallo stesso amore e dallo stesso zelo degli insegnanti, è anche vero che siamo consapevoli che per tanti motivi qualcuno potrebbe non trovarsi bene. 

Noi al LAB vogliamo solo persone felici, persone entusiaste, persone che non vedono l’ora di salire sl palcoscenico e di confrontarsi con il pubblico, quindi hai addirittura due mesi per capire se questo è il luogo che fa per te oppure no. 

 

Il corso è a numero chiuso? C'è un provino da sostenere?

Assolutamente si, il corso è a numero chiuso sia per garantire il migliore insegnamento possibile (Con una classe troppo numerosa questo non sarebbe possibile), sia per rispettare tutte le normeantiCovid, garantendo sempre il giusto distanziamento tra le persone, anche tra i bambini. 

IL provino è la prima fase per accedere al corso, non serve per capire se sei bravo oppure no, serve semplicemente a conoscerci, a capire le tue motivazioni o le motivazioni di tuo figlio che lo spingono a iscriversi a un corso di Teatro e, magari, a sentire quali sono i tuoi gusti iniziando a leggere qualcosa o interpretando a memoria. 

In ogni caso, anche noi ti proporremo un testo da leggere e analizzandolo insieme inizieremo a percorrere la meravigliosa strada del Teatro. 

Ora che ti ho spiegato praticamente tutto, non ti resta che Chiamare Carmen allo 0961 741241 e prenotare le tue 2 ore fuori dal mondo, oppure scrivi una mail a info@ilcomunalecz.it per fissare un appuntamento per il tuo provino. A presto! 

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