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Rita Sia

Ciao Francesco, ho partecipato per la seconda volta a questo corso di improvvisazione e con grande dispiacere non ho potuto invece iscrivere mio figlio per altri impegni . 

Si crea fin da subito un clima leggero e spensierato in cui si lavora con serenità, ci si esprime senza essere giudicati in quanto l’importante è mettersi in gioco.  Nella sua presentazione del corso infatti Tiziano Storti ci tiene sempre a precisare che quando facciamo gli esercizi di improvvisazione, la soluzione che troviamo è sempre quella giusta!

Già dai primi esercizi si è creato un clima di collaborazione, gradevole e spensierato per cui le ore trascorse insieme sono passate molto velocemente.

L’improvvisazione è utile sia per chi lavora in teatro,  ma anche per chi non vuole fare l’attore, perché è un esercizio efficace per superare le insicurezze, la difficoltà a relazionarsi con gli altri e stimola la creatività. Inoltre stimola anche la mente attraverso il gioco delle parole, l’invenzione di nuove situazioni, l’esercizio della memoria, tutto quanto con ritmi incalzanti in cui devi agire in modo coerente ed efficace senza avere il tempo di pensare. 

Si impara quindi a gestire gli imprevisti sulla scena e nella vita. 

Infine ho apprezzato molto un esercizio nuovo che è molto utile ad acquisire consapevolezza di sé stessi e della scena , in quanto richiedeva di prendersi del tempo prima di agire.